Nella maggioranza dei casi il colpevole risulta essere l’Escherichia Coli, un batterio che può essere debellato con una terapia antibiotica oppure con rimedi del tutto naturali che non danneggiano la flora batterica e che al tempo stesso possono essere usati preventivamente.
Le infezioni della vescica non sono gravi se curate subito. Ma in certe persone tendono a tornare.
Per tale motivo è indispensabile adottare misure curative e di prevenzione idonee.
Nella quotidianità si possono adottare delle strategie preventive per evitare l’insorgenza della cistite come:
- bere molta acqua ed urinare di frequente andando in bagno quando se ne ha la necessità
- curare l’igiene intima per ridurre il rischio di passaggio di batteri dalla zona anale alla vagina, preferendo l’uso di detergenti intimi delicati
- evitare di indossare indumenti troppo stretti e biancheria intima sintetica
- mangiare molta frutta e verdura ricca di vitamina C, che aumenta l’acidità delle urine e agisce come antibatterico
- usare probiotici: cicli di integrazione possono essere un valido aiuto nella prevenzione delle cistiti recidivanti
Nei casi più gravi la prima scelta rimane sicuramente la terapia antibiotica, ma in casi meno gravi o in caso di recidive ricorrenti affidati a cure preventive naturali come integratori a base di Cranberry o mirtillo rosso americano che rappresenta la migliore opzione naturale per il trattamento e la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie: questo piccolo frutto contiene infatti molte sostanze tra cui flavonoidi, antocianosidi e acido citrico, in grado di svolgere un’azione antibatterica e normalizzante il pH dell’urina impedendo l’adesione dei batteri alle cellule epiteliali della vescica, ovvero la fase iniziale dell’infezione ed il progredire della stessa.
Un altro rimedio naturale contro la cistite è il D-Mannosio, uno zucchero semplice presente in diversi alimenti che viene usato in alternativa agli antibiotici grazie alla sua capacità di impedire l’adesione batterica a livello della mucosa dell’apparato urinario, utile per favorire la loro naturale eliminazione con l’urina.