La curcuma è una spezia estratta da una radice indiana, conosciuta e molto utilizzata in cucina, ma usata in Oriente già da moltissimi anni in ambito medico come depurativo, antisettico, antiinfiammatorio, contro la cattiva digestione e come epatoprotettore.
La curcuma contiene una particolare sostanza chimica detta curcumina, che conferisce a questa spezia il suo caratteristico colore ed è in grado di abbassare i livelli degli enzimi responsabili dell’infiammazione, senza però comportare effetti collaterali.
Se sei un’atleta che si allena con costanza e intensità non sottovalutare l’infiammazione articolare e muscolare: ogni volta che ti alleni infatti crei nel tuo corpo uno stato di stress che si trasforma in tensione muscolare e anche in questo caso la curcumina diventa un valido alleato che ti consentirà di ridurre lo stato di infiammazione e di recuperare più velocemente tra un allenamento e l’altro.
Nei soggetti più anziani affetti da osteoartrite si scatena un forte dolore ed infiammazione nei punti in cui la cartilagine di un’articolazione risulta essere danneggiata (spesso le ginocchia): la curcuma può contribuire a ridurre l’infiammazione e, anche se non in grado di ricostruire la cartilagine deteriorata, può alleviare il dolore ad essa associato.
La spiccata azione antiinfiammatoria della curcuma che la fa diventare un valido sostituto di alcuni farmaci steroidei come il cortisone è generalizzata su tutto l’organismo e inoltre risulta essere anche un valido sostegno per il tuo sistema immunitario.
