Tra i diversi rimedi contro le emorroidi, quale scegliere?
In caso di emorroidi dolorose si possono provare pomate cortisoniche, spesso addizionate da piccole quantità di anestetico: se da una parte il cortisone lenisce l’infiammazione, dall’altra l’anestetico va ad alleviare il dolore. Attenzione, però, perché l’uso continuativo può causare sensibilizzazione della parte trattata ed inoltre non sono consigliabili in caso di emorroidi sanguinanti. In questi casi è meglio ricorrere a pomate omeopatiche o naturali e ad integratori alimentari.
Un valido aiuto lo si può trovare assumendo regolarmente bioflavonoidi (diosmina, esperidina), composti vegetali, naturalmente presenti negli agrumi, che vanno a rafforzare le vene e i capillari e a ridurre l’infiammazione.
Per risolvere il problema a monte ed arrivare ad avere una evacuazione corretta , evitando inutili sforzi che possono aggravare il problema, è fondamentale avere una adeguata alimentazione ricca di acqua, fibre, abbinata all'uso di integratori specifici basati sull'associazione di prebiotici, inulina ed enzimi digestivi utili per favorire una buona digestione ed un corretto benessere intestinale.
Non dimenticare l’importanza di una corretta igiene della zona ano-rettale
Una appropriata detersione della parte, specialmente quando infiammata, aiuta ad alleviare i sintomi tipici di questo disturbo e a prevenire l’insorgenza di complicazioni infettive.
L’uso di saponi troppo aggressivi, così come lavaggi frequenti possono provocare l’alterazione del fisiologico film protettivo della mucosa anale: prediligi detergenti a pH fisiologico, e non dimenticare, specie fuori casa, di avere sempre dietro salviette lavanti, con azione emolliente, specifiche per l’igiene anale.
Se soffri di continue ricadute e non riesci a risolvere il problema solo con i rimedi suggeriti, probabilmente è il caso di andare a fondo e intervenire in modo definitivo.