Articolo aggiornato al 21/06/2022

L’estate è il momento migliore per mostrare i tatuaggi, ma il sole può nuocere al loro aspetto, soprattutto  alterandone i colori. I tatuaggi, infatti, devono essere sempre protetti: per prendertene cura, basta seguire appena pochi passaggi. 

Prima di tutto è bene sottolineare “l’anzianità” del tatuaggio. Quelli apppena fatti richiedono maggiore attenzione, specie in estate in cui non l’irraggiamento solare aumenta, gli abiti si fanno più corti (quindi viene esposta più pelle) e, inevitabilmente, ci si concede qualche gioranta al mare. A chi ne ha fatto uno in tarda primavera si consiglia di aspettare almeno 1 mese prima di andare in spiaggia: per coloro che hanno una pelle particolarmente sensibile, invece, gli esperti consigliano di rimandare ulteriormente, a seconda dei casi e dietro consiglio del proprio medico. 

Tutti questi accorgimenti nascono da diversi fattori, primo fra tutti favorire la guarigione della pelle per così dire “traumatizzata” dal tatuaggio. L’ago, infatti, incidendo la pelle genera una sorta di ferita attorno al disegno: di conseguenza si creano delle lievi crosticine che si attenueranno nel tempo. 

Anche chi ha un tatuaggio di vecchia data dovrà prestare le dovute attenzioni, specie in relazione a possibile reazioni allergiche che si possono presentare anche a distanza di anni. I coloranti del tatuaggio sono composti da particolari additivi, i quali possono generare irritazioni che, se non curate, possono anche diventare pericolose. 

Tatuaggi e sole: 5 errori da evitare

Come abbiamo visto, tatuaggi e sole spesso non vanno d’accordo, infatti si tratta di un binomio che richiede le dovute cautele. Tuttavia, avere un tatuaggio non deve essere un deterrente in estate: per mantenerlo perfettamente brillante, e soprattutto proteggere la pelle dal sole, basta sapere come proteggerlo. Ecco come farlo in sole 5 mosse:

1. Usa sempre una buona crema solare per tatuaggi. Anche se si tratta di un tatuaggio ormai datato, deve sempre esseree ricoperto da una protezione solare alta (almeno SPF 50+).
2. Evita intere giornate al sole. L’effetto deteriorante dei raggi UV viene potenziato, rischiando di rovinare il disegno del tatuaggio e soprattutto di danneggiare la pelle. 
3. Se hai appena fatto un tatuaggio, rimanda il bagno in mare e in piscina. Sale e cloro tendono a far sbiadire il colore del disegno, proprio come il sole.
4. Se devi farti un tatuaggio, scegli una zona coperta. In questo modo avrai maggiore libertà d’azione senza doverti preoccupare (troppo) di proteggerlo dall’esposizione solare.
5. Usa una crema altamente idratante ogni giorno. Un’idratazione e nutrizione abbontante favorire la rigenerazione della pelle.

Quale protezione solare per tatuaggi usare?

Per detergere la pelle fragilizzata, secca ed irritata post tatuaggio è consigliabile usare un detergente lenitivo da abbinare ad un balsamo idratante con fattore di protezione solare.

Il nostro consiglio è quello di usare:

• Un gel detergente per pelli sensibili, fragilizzate e arrossate, per garantire un’azione sia lenitiva ma anche riparatrice ed idratante.
• Un balsamo lenitivo, meglio con fattore di protezione 50 per proteggere i colori del tatuaggio dalle radiazioni solari e prevenire la comparsa di antiestetiche macchie brune. 

Piccoli gesti per avere tatuaggi sempre al top!